Voce del gatto: tenori o bassi?
Alcuni gatti possono avere una voce flebile e delicata, al contrario di altri che invece possono avere tonalità stridule o squillanti.
Questa caratteristica dipende soprattutto dalla morfologia del gatto e in particolare dalla stazza, dalla forma del muso e dalle dimensioni della gola.
Il suono, infatti, viene prodotto grazie alle vibrazioni delle corde vocali, di cui tutti abbiamo sicuramente sentito parlare. Queste due sottili membrane possono aprirsi e chiudersi in base alla respirazione e alla nostra volontà. Quando respiriamo sono aperte, per consentire il passaggio dell’aria da e verso i polmoni. Se invece vogliamo emettere un suono, si tendono, provocando una certa vibrazione al passaggio dell’aria.
Questo è lo stesso meccanismo che si ottiene quando si soffia leggermente sul bordo sottilissimo di un foglietto di carta. Per quanto riguarda i gatti, il timbro e il volume della voce dipendono dalle loro caratteristiche fisiche. Sembra infatti che alcune razze feline, come gli Abissini, i Siamesi e altre razze orientali, abbiano una voce particolarmente intensa e stridula.
Fonte: Amici di Casa, novembre 2017