Negli ultimi mesi trascorsi tra lockdown e restrizioni agli spostamenti le uscite dei proprietari con i propri cani, permesse dai vari Dpcm, hanno registrato una notevole impennata. Ma portare a spasso l’amico a quattro zampe richiede una particolare attenzione, a partire da quando il nostro peloso incrocia «colleghi».

L’istruttrice cinofila Raffaella Gallo, cofondatrice dell’asilo per cani Bauclub a Milano (bauclub.it) e consulente per Ultima Petfood, suggerisce le regole per permettere al cane di presentarsi ai suoi simili, nonostante sia necessario per i padroni mantenere la distanza:

  • «Bisogna avvicinarsi all’altro cane tenendo il guinzaglio morbido, lasco e non troppo teso, perché questo causa già tensione tra gli animali. Quindi, mentre si annusano, bisogna parlare con voce tranquilla e seguire i loro movimenti».

Esistono, infatti, segnali rivelatori nel caso si trovino antipatici:

  • «Tutti i loro muscoli sono tesi, il petto è in fuori e la coda è dritta come un’antenna e si muove velocemente. Anche il piagnucolio del cane al guinzaglio quando ne vede un altro non deve ingannare: è una manifestazione della tensione perché vorrebbe avvicinarsi, ma magari per litigare. Quando, invece, sono rilassati, iniziano a girare uno intorno all’altro e c’è buona probabilità che possano giocare».

Se, invece, scatta la rissa, i proprietari si devono armare di coraggio e intervenire, soprattutto se ci aggredisce un cane da solo, senza proprietario.

  • «Occorre frapporsi tra i due litiganti, guardando l’aggressore così da evitare che ci aggiri, mentre si cerca di scacciarlo. Questo soprattutto se si ha un pet di taglia più piccola dell’altro: non lo si deve tirare per il guinzaglio o la pettorina oppure prenderlo in braccio, perché in tal modo lo si fa divenire una facile preda».

Nel caso proprio non si riesca a evitare il contatto, «bisogna concentrarsi sul cane che risulta più pericoloso in quel momento e cercare di tenerlo piatto a terra, prendendolo saldamente dal collare o dalla collottola, in maniera che non riesca a rigirarsi, fintanto che non si avverte un rilassamento dei suoi muscoli o non arriva un’altra persona
ad aiutarci.

Assolutamente vietato urlare per non aumentare l’adrenalina degli animali, mentre magari si può parlare al proprio cane per cercare di calmarlo».

 

Fonte: un articolo di Marco Ronchetto tratto da Ok Salute e Benessere, gennaio 2021
Fonte immagine: Cani Cucciolo Animali Domestici – Foto gratis su Pixabay

 

Il tuo animale domestico è venuto a mancare?

Nell’esprimerti il nostro più sincero dispiacere (ci siamo passati anche noi), ti offriamo il servizio di cremazione animali d’affezione, clicca ora su questo link. Scopri come puoi cremare il tuo animale e averne le ceneri in un’urna anche personalizzata.

Sara & Simone

Recent Posts

L’intesa con il Cane (i Segnali Calmanti)…

Turid Rugaas alla fine degli anni 80, con il suo collega Stale Odegard studia e…

2 settimane ago

Bosco della Mesola (riserva naturale)…

Il Bosco della Mesola è un museo naturale a cielo aperto che si trova in…

3 settimane ago

I cani meticci…

I cani meticci 10 motivi per adottare un cane meticcio (video) In questo video AnimalPedia…

1 mese ago

Ornitorinco: l’animale più curioso della Terra!

Ornitorinco: l'animale più curioso della Terra! Piccolo, grazioso, strano. Questo buffo mammifero semi acquatico che…

1 mese ago

Alla scoperta del gatto British nero!

Alla scoperta del gatto British nero!   Il British Shorthair (in inglese "britannico a pelo corto") è…

1 mese ago

Come fare per adottare un cane…

Come fare per adottare un cane... 4 cose da sapere prima di adottare un cane…

1 mese ago