Condividere la propria vita con un animale domestico è assolutamente positivo per una serie di motivi che noi tutti ben sappiamo. E’ comunque un impegno che significa anche responsabilità, rinunce, spese, ma le gratifiche non mancheranno.
Alcuni punti dobbiamo ricordarli, per i cani noi saremo il loro capo branco e il cucciolo riterrà la famiglia il suo branco. Il gatto non ha necessità di riconoscersi in un branco, e si comporterà in maniera varia, non è un animale sociale obbligato e rimane più indipendente.
La prima domanda da farsi appena deciso di prendere un cucciolo sarà: lo prendo di razza o meticcio?
A priori è difficile dirlo, dipende da come vogliamo impostare il rapporto con l’animale. In generale, la scelta del meticcio, oltre che liberare dall’angoscia un animale che vive nel canile o gattile, ci dà la possibilità di avere un animale tendenzialmente più sano e meno predisposto a patologie.
La selezione genetica per bloccare certi requisiti di razza nel tempo può aver portato con sé delle “tare genetiche”. Per contro, i meticci hanno uno spirito e una disciplina di gruppo difficile da prevedere, ma se abbiamo spazi adeguati, specie con giardino esterno, sarà una buona scelta.
In genere sono ottimi da guardia perché hanno uno spiccato senso del branco (per loro la nostra famiglia è il loro branco, da difendere a tutti i costi).
Prendiamo il cucciolo attorno al 90gg, se cane ha 60 gg, se gatto assicuriamoci che tipo di vaccinazioni sono state fatte e se non sono state fatte facciamole subito (affidiamoci al nostro veterinario che conosce le virosi della regione), come pure se hanno avuto il giusto ciclo di antielmintici e antiparassitari.
Non dimentichiamo assolutamente di apporre il microchip (obbligatorio solo per i cani, mentre per i gatti lo è solo in alcune regioni).
Per quanto riguarda le razze da acquistare, affidiamoci ad allevatori conosciuti e diffidiamo degli acquisti su annunci internet per possibili truffe.
Per le razze più interessanti dipenderà da quanto tempo abbiamo da dedicare e sono preferibili, in genere, le razze che abbisognano di poca toilettatura. Quindi razze a pelo corto e di dimensioni medio piccole se non abbiamo molto spazio, es. bassotto, beagle, carlino, ma anche razze a pelo un po’ più lungo come Shih tzu, barboncini ecc, sono leali e affettuosi, pieni di allegria e daranno soddisfazione.
Non dimentichiamo che il cagnolino avrà bisogno di essere portato fuori per i bisogni e ciù sarà un sano motivo anche per obbligarci in un certo senso a fare movimento, utile a tutte le età.
Per i gatti fra le razze più interessanti troviamo il Ragdoll, molto docile, il Certosino molto intelligente e rispettoso, sa cavarsela anche da solo, il Siamese, anch’esso rispettoso e intelligente e il persiano, seppur grande, che preferisce una spazzolata quotidiana e vive bene in appartamento e per chi non vuole muoversi molto è una valida scelta.
Infine, per quanto riguarda il sesso, sia per i cani che per i gatti il maschio in genere sarà sempre un po’ meno docile ma sempre affettuoso; in genere mi sento di consigliare di prendere in esame, (appena raggiunta l’età adulta) la castrazione o la sterilizzazione ma fatevi consigliare anche dal vostro veterinario.
Fonte: un articolo del dottor Gianpaolo Stocco, veterinario, tratto dalla rivista Verdetà, aprile 2023
Fonte immagine: